“Ortodonzia moderna” (a cura di Paola Cozza) raccoglie Le conoscenze e le competenze di William R. Proffit e dei coautori H.W. Fields, B.E. Larson e D.M. Sarver, tra le più vaste nel campo dell’ortodonzia e delle branche a essa collegate.
A differenza delle altre specializzazioni odontoiatriche, non è facile avere buone basi in questo campo ed è quasi impossibile tenersi aggiornati costantemente su tutte le novità. L’ortodonzia si distingue per la variabilità delle fasi di crescita e di sviluppo e la difficoltà da parte del clinico di comprendere le notevoli differenze esistenti tra malocclusioni
apparentemente simili.

Per tali ragioni, il presente volume costituisce un testo adatto sia all’apprendimento sia alla consultazione da parte di quanti si interessano all’ortodonzia, siano essi studenti, professionisti o docenti.
Questo libro è stato scritto per fornire le opportune conoscenze nel campo della crescita e dello sviluppo e per garantire una valida preparazione diagnostica e terapeutica.
L’opera, inoltre, si dimostra particolarmente aggiornata sulle recenti pratiche ortodontiche dedicate agli adulti.

Si parla di: ortodonzia moderna, terapia intercettiva, crescita e sviluppo,
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Concetti di crescita e di sviluppo

Sebbene strettamente correlati, crescita e sviluppo non sono sinonimi.
Nel linguaggio corrente, il termine crescita è inteso come aumento di dimensione, ma implica soprattutto il concetto di cambiamento. In senso generale, il termine sviluppo implica un grado crescente di organizzazione, spesso con conseguenze negative per l’ambiente naturale.
Negli studi sulla crescita e sullo sviluppo è inoltre molto importante il concetto di modello di crescita, che descrive la proporzionalità in un modo ancora più complesso, perché individua non solo un insieme di relazioni corrispondenti in un preciso istante,
ma ne definisce il loro cambiamento nel tempo.

Diagnosi ortodontica: approccio clinico ai problemi ortodontici

La formulazione di una diagnosi ortodontica richiede un’ampia valutazione della situazione generale del paziente e deve prendere in considerazione aspetti oggettivi e soggettivi. La diagnosi deve essere il risultato di una valutazione globale, poiché un singolo problema è solo uno dei numerosi aspetti di una situazione complessa.
È importante non definire solo l’occlusione dentale correndo il rischio di trascurare una discrepanza mascellare, una sindrome di sviluppo, una patologia sistemica, un problema parodontale, un problema psicosociale o l’ambiente culturale nel quale il paziente vive.

Principi meccanici nel controllo delle forze ortodontiche

Il movimento ortodontico ottimale è prodotto da forze leggere e continue. La difficoltà nel progettare e utilizzare un apparecchio ortodontico consiste nel produrre un sistema di forze con queste caratteristiche, che determini forze né eccessive né troppo variabili nel tempo.
E’ particolarmente importante che le forze leggere non diminuiscano troppo rapidamente, o per una perdita di elasticità del materiale utilizzato o per un eccessivo cambiamento nella quantità di forza espressa in seguito a un movimento dentale molto lieve.

Dispositivi ortodontici attuali

I dispositivi ortodontici si sono evoluti di pari passo con lo sviluppo dell’ortodonzia. I progressi tecnologici hanno portato a modifiche e a miglioramenti nelle apparecchiature già esistenti (per es. nuovi bracket e archi nella terapia fissa) sia a nuove metodologie per la correzione delle malocclusioni (per es. allineatori trasparenti
stampati su modelli stereolitografici o dispositivi di ancoraggio temporaneo).

Trattamento in età preadolescenziale

Il primo passo nel processo di selezione è quello di individuare i pazienti con sindromi facciali o problemi similari complessi. I problemi scheletrici di Classe II e III e le deformità sul piano verticale come la long face o la short face richiedono, indipendentemente dalla loro causa, una valutazione cefalometrica accurata per pianificare un trattamento e un timing adeguato e devono essere considerati problemi severi.
I problemi che riguardano lo sviluppo dentale necessitano spesso di un trattamento il più precoce possibile, non appena sono riscontrati, tipicamente durante la dentizione mista precoce.