Dente o impianto?
Il recupero e la sostituzione del dente naturale gravemente compromesso.
Di Bertani Pio, Generali Paolo, Gorni Fabio e Testori Tiziano.
Con la collaborazione di Renato Cocconi.
Editor Massimo Gagliani.
L’obiettivo di questo testo è di fornire al lettore gli strumenti per una scelta consapevole tra tutte le possibilità terapeutiche a disposizione per salvare un dente naturale o per sostituirlo posizionando o meno un impianto osteointegrato.
L’insieme delle procedure diagnostiche e terapeutiche, siano esse volte a conservare i denti naturali o a sostituirli con impianti, viene messa a fuoco con diagrammi decisionali, esemplificazioni di casi clinici, documentazione scientifica accurata.
Le soluzioni endodontiche, siano esse ortograde o retrograde, vengono esplicitate da una ricca iconografia, così come quelle implantari.
Una sezione finale con soluzioni ortodontiche complesse completa un volume che aiuterà l’odontoiatra a sviluppare percorsi clinici d’avanguardia.
Salvare gli elementi dentali compromessi: approccio decisionale
La conservazione degli elementi dentali è un imperativo per ogni odontostomatologo; molti denti vanno incontro a processi distruttivi, legati a carie primarie o secondarie, che possono lasciare solo una piccola parte della corona dentale.
La perdita di molta sostanza dentale e lo sviluppo di patologie periapicali di origine endodontica pone l’interrogativo sulla conservazione dell’elemento dentale o sull’estrazione dello stesso e la sostituzione con un impianto osteointegrato.
Nel testo il lettore verrà guidato nel processo decisionale attraverso la descrizione di casi clinici, seguendo delle “flow-chart” specifiche, enumerando i differenti percorsi che l’endodonzia ortograda o retrograda consentono.
In mancanza di soluzioni idonee gli Autori indicano le opzioni alternative che, quasi sempre, prevedono l’impiego di impianti osteointegrati.
Un’appendice molto interessante, organizzata dal Prof Renato Cocconi, descrive le alternative ortodontiche e le trasposizioni dentali, argomento peculiare ma, non di rado, unica soluzione conservativa in casi di edentulia parziale.
Soluzioni endodontiche complesse per il recupero dei denti compromessi
L’endodonzia ha oggi delle risorse eccellenti che possono essere esplorate a patto di conoscere con precisione tutte le tecniche e gli strumenti; è indubbio che l’introduzione degli ingrandimenti, delle sistematiche con punte ultrasoniche, i cementi bioattivi, tanto per rammentarne alcuni, abbiano consentito un differente approccio alle patologie periapicali di origine endodontica, consentendo il recupero di elementi dentali altrimenti destinati all’estrazione.
Le soluzioni ortograde e retrograde permettono di risolvere anche casi complessi, esito di trattamenti mal eseguiti o di patologie inveterate e trascurate.
Una documentata serie di casi clinici consentirà di visualizzare le singole procedure, con una sequenzialità facilmente comprensibile, sia per i più esperti, sia per i neofiti.
Soluzioni implantari per la sostituzione dei denti compromessi
Le tecniche implantari hanno subito enormi cambiamenti e, sulla scorta delle ultime novità, la possibilità di sostituire denti irrimediabilmente persi è sempre più fruibile da parte di un vasto pubblico odontoiatrico.
La vera scelta, sancito il fatto che la diagnosi sia effettuata con criterio, porterà il clinico a optare per un impianto immediato o differito nel tempo, come pure a scegliere un impianto a carico immediato o lontano nel tempo.
Questa parte del testo fa chiarezza sulle procedure cliniche di posizionamento dell’impianto ma, in aggiunta, delinea percorsi decisionali che condurranno il lettore, passo passo, verso la scelta più valida e coerente con le istanze esplicitate dal paziente e dalla situazione orale generale dello stesso.
Alternative al recupero dei denti compromessi e alla loro sostituzione
Non sempre il recupero di denti compromessi porta al posizionamento di impianti; lasciando stare le tematiche care alla protesi classica, il testo si occupa di fornire un quadro succinto ma esaustivo legato alle procedure che portano all’autotrapianto, al rimaneggiamento ortodontico delle arcate, particolarmente nelle agenesie, alla modifica morfologica degli elementi dentali residui per vicariare quelli persi.Un capitolo nascosto ma estremamente ricco di spunti terapeutici
Il dilemma e la sua soluzione
Cercare soluzioni univoche nell’endodonzia è esercizio complicato: il testo si propone, attraverso una guida ragionata di tutte le procedure per salvare o per sostituire gli elementi dentali con impianti, di indirizzare al meglio i clinici che vogliano affrontare questi dilemmi con una professionalità di elevato livello, ingrediente essenziale per stringere con i pazienti la miglior alleanza terapeutica.