“Solutions – Tecniche restaurative adesive e procedure chirurgiche integrate” di Marco Veneziani esamina tutte le possibili soluzioni alle molteplici problematiche cliniche inerenti i restauri adesivi dei settori posteriori.
L’opera si articola in 4 capitoli che delineano i paradigmi dell’odontoiatria conservativa: concede il giusto spazio ai concetti teorici, alle dinamiche dei materiali e agli strumenti, soffermandosi con attenzione su tutte le procedure necessarie nelle diverse circostante cliniche.
Si descrivono tutte le sequenze operative, ergonomicamente misurate, relative ai restauri diretti e indiretti in elementi vivi e trattati endodonticamente.
Si definisce il confine tra il restauro diretto e indiretto, fra restauro parziale o totale.
Un valore aggiunto riguarda la gestione delle lesioni con margini subgengivali: sono illustrate tutte le possibili strategie di restauro, dalla rilocazione coronale dei margini alle procedure chirurgico-restaurative combinate.
Di particolare interesse, inoltre, le innovative soluzioni di restauro intraoperatorie per carie, fratture e riassorbimenti radicolari esterni.
Tutte le soluzioni sono descritte con un rigore procedurale che rappresenta la cifra tecnica dell’Autore e riflettono il suo approccio multidisciplinare, minimamente invasivo e innovativo.
Un’opera unica che non tralascia alcun dettaglio e che consente al lettore di acquisire procedure di immediato riscontro e applicazione nella pratica clinica quotidiana, con una visione ampia e trasversale in un’ottica di sempre minore invasività e recupero di elementi con elevato grado di compromissione.
I QR code danno accesso a video di elevata qualità relativi alle procedure di stratificazione e alle procedure chirurgiche e restaurative combinate con intarsi.
“La manualità è un dono di natura, ma, guidata dalle conoscenze dell’allenamento, può comunque essere implementata fino all’eccellenza.
Tecnica e passione fanno la differenza.
In ogni caso, purtroppo o per fortuna, possiamo solo emulare fedelmente la natura, ma…tutto è perfettibile”
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Quali sono le novità più importanti trattate dall’opera?
“La parte relativa alle tecniche adesive da restauro dirette viene trattata in modo innovativo, evidenziando la possibilità di utilizzare procedure differenti nelle differenti situazioni cliniche, quindi dai restauri preventivi alle tecniche di stratificazione a 3/4/5 incrementi per cavità di I e II cl di piccole medie dimensioni fino ai restauri più estesi con tecniche a più incrementi a mano libera o guidate da mascherine in silicone.
Sono descritte anche tecniche di pressaggio di compositi flowable o in pasta. Viene fatto un accenno anche all’utilizzo dei più recenti materiali one-shade o bulk-fill. Si analizzano i protocolli volti a preservare la vitalità pulpare in casi di prossimità o anche esposizione della polpa stessa.
La parte veramente innovativa e per alcuni aspetti unica è quella relativa alle procedure chirurgico-restaurative integrate in una sola seduta per il trattamento di lesioni a margini subgengivali per carie o riassorbimenti esterni radicolari con la descrizione step-by step di tutte le procedure, compresa la difficile fase di isolamento del campo intra- o post-operatorio che ho personalmente codificato.
Nel secondo volume, capitolo 4, vengono trattate le Tecniche Indirette definendo le attuali indicazioni in elementi vitali e trattati endodonticamente. Parte fondamentale è quella relativa all’innovativo disegno di cavità pubblicato e denominato Morphology Driven Preparation Technique (MDPT), basato su considerazioni di tipo geometrico, strutturale ed isto-anatomico legate all’ el. dentario. La MDPT presenta una serie di vantaggi ed è applicabile a tutte le tipologie di restauri cementati adesivamente convenzionali (Inlay onlay,Overlay), ma apre la strada a tutta una serie di restauri di nuova concezione che consentono di tracciare una diversa linea di confine fra conservativa e protesi, tutta orientata all’approccio minimamente invasivo . Vengono descritte nel dettaglio tutte le sequenze operative dalla preparazione alla cementazione, utilizzando metodiche convenzionali e digitali CAD- CAM .
L’ultima parte del capitolo 4, estremamente interessante e singolare, analizza nel dettaglio le problematiche restaurative con tecniche indirette in caso di lesioni con margini subgengivali (principalmente per carie e fratture). Si fa riferimento alla classificazione, che ho pubblicato su EJED nel 2010, identificando 3 diversi gradi di lesioni ed il loro differente approccio terapeutico. Si definiscono tutti i vantaggi relativi alle procedure di rilocazione coronale dei margini e agli approcci chirurgico-restaurativi integrati”.
Oppure
Perché il testo è uno strumento utile e indispensabile per il professionista?
A quali sue esigenze offre risposte?
Il testo costituisce uno straordinario strumento didattico utile e indispensabile dallo studente all’operatore più esperto che vuole implementare le proprie conoscenze. Il libro, grazie alla sua impostazione strettamente clinica ma con un ampio supporto bibliografico, consente una consultazione anche svincolata dalla lettura sistematica di tutto il libro (che è però vivamente consigliata) in quanto ogni caso descritto è un’occasione per approfondire una tecnica, una sequenza operativa, una soluzione ad un problema clinico.
Il testo offre quindi risposte a tutte le problematiche cliniche che siamo chiamati ad affrontare nella pratica clinica quotidiana, con soluzioni di eccellenza e senza compromessi. Tutto questo significa predicibilità di risultato a lungo termine.
L’approccio monoprofessionale multidisciplinare che emerge dal testo consente di accorpare differenti procedure (endodontiche-ricostruttive-chirurgiche) in modalità “one-stage” con evidenti vantaggi da un punto di vista ergonomico e di ottimizzazione dei tempi operativi, ma anche e soprattutto da un punto di vista clinico rendendo possibili soluzioni adesive ( per esempio intraoperatorie ) minimamente invasive, non altrimenti possibili con approccio differito e suddiviso fra differenti operatori.
Tutto questo apre nuovi scenari terapeutici altamente conservativi che consentono di cambiare il confine fra conservativa e protesi in un ottica di sempre maggiore preservazione dei tessuti sani residui non solo dentali, ma anche pulpari e parodontali.
Il testo costituisce infine il complemento ideale di integrazione ai miei corsi teorico-pratici di formazione e perfezionamento che tengo presso il centro corsi a Vigolzone. Da tempo i miei corsisti chiedevano “dispense” o appunti: per loro ho fatto molto di più realizzando questo testo estremante completo che, facendo da supporto alle lezioni integrate e alle esercitazioni pratiche (in un’apposita sala corsi), crea un “mix esplosivo” di didattica ad alto livello.
Perché è come è nato Solutions?
“Il libro è nato da un’idea di Massimo Gagliani a cui va tutta la mia stima e gratitudine.
Il prof. Gagliani, prendendo visione dell’enorme quantità ed eccellente (a suo dire) qualità del materiale clinico che avevo a disposizione, ha fatto opera di convinzione affinché tutto questo non rimanesse “chiuso” nei miei hard disk ma divenisse materiale didattico da aggiungere o affiancare alle mie presentazioni, corsi e conferenze. Devo ammettere che lo sforzo che ho fatto per realizzare l’opera è stato davvero importante e difficilmente descrivibile a parole. Ora però che è terminato e visto il risultato devo davvero ringraziare Massimo, perché è motivo di enorme soddisfazione.
Il titolo “Solutions” è stato definito subito in fase di progettazione perché riflette l’impostazione del libro che propone appunto una serie di soluzioni adesive differenti con tecniche dirette e indirette anche integrate con le procedure chirurgiche. Ogni caso trattato contiene informazioni utili, innovative, diverse fa loro e descritte passo passo.
Da sottolineare infine l’iconografia di qualità a mio avviso eccellente. Vorrei sottolineare che per produrre la documentazione clinica fotografica e anche video che potrete apprezzare nel testo è stato necessario un impegno ed una dedizione davvero imponenti. La documentazione è stata eseguita sempre personalmente durante le procedure cliniche anche complesse e questo richiede grande sforzo, sostenuto principalmente dalla passione”.
In sintesi: qual è l’obiettivo finale del libro?
L’obiettivo del libro è fornire al lettore tutte le informazioni necessarie ad affrontare i casi clinici con soluzioni multidisciplinari in un’ottica di eccellenza non fine a sé stessa, ma calata nella realtà clinica di ogni giorno con costi e tempi di realizzazione che non potranno essere ridotti, ma necessariamente dovranno essere “ragionevoli” con rapporti costi-benefici assolutamente adeguati. Un approccio quindi moderno, dinamico, vincente!