
Il nostro mondo sta cambiando: la rivoluzione digitale ci sta offrendo la possibilità di proporre trattamenti sempre più semplici, veloci, economici e predicibili.
Le tecnologie digitali in odontoiatria sono in costante evoluzione: gli scanner intraorali ed extraorali, la CBCT, la chirurgia guidata, i sistemi CAD/CAM e la stampa 3D stanno cambiando il modo in cui trattiamo i nostri pazienti.
“Tecniche digitali in chirurgia e protesi implementare – Dal chair-side alla tecnica DIGIT-Skyn concept” offre una panoramica sulle possibilità offerte oggi in campo chirurgico e protesico dai nuovi strumenti che abbiamo a disposizione.
“Crediamo infatti che, nonostante le perplessità e i dubbi che possono insorgere di fronte a qualsiasi innovazione, sia responsabilità del clinico mantenere la mente aperta verso tutto ciò che possa, in ultimo, portare a un miglioramento della qualità del trattamento e della sua ripetibilità” spiegano gli autori: Alfonso Baruffaldi, Andrea Baruffaldi, Martino Baruffaldi e Livio Yoshinaga
Il lettore troverà all’interno del testo:
– una panoramica sullo sviluppo della chirurgia guidata, della radiologia in chirurgia odontoiatrica, dei diversi tipi di protesi supportata da impianti e dei sistemi di CAD/CAM e chairside;
– l’analisi di come tutti questi elementi si sposino all’interno di un piano di trattamento per casi semplici come per casi più complessi.
Gli autori trattano in particolare anche la metodica DIGIT (DIgitally Guided Implant Therapy), sviluppata per rendere la riabilitazione implantare di intere arcate il più fedele possibile al progetto protesico effettuato in precedenza, ovviando al problema della perdita dei punti di riferimento nel passaggio dall’eventuale bonifica al fissaggio della guida chirurgica all’inserimento della protesi provvisoria.
Il libro inoltre illustra lo SKYN Concept, tecnica che consente, utilizzando la tecnologia CAD/CAM e una libreria di migliaia di elementi dentari acquisiti tramite scansione, di ottenere protesi con una naturalezza e un livello qualitativo massimi.
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A chi si rivolge il libro?
“Questo testo interessa a tutti coloro che vogliano approfondire le loro conoscenze nel campo della chirurgia guidata in odontoiatria e delle più moderne applicazioni del digitale nella protesi su impianti – spiegano gli autori – La formulazione del volume potrà essere utile sia ai clinici più giovani che, avendo naturalmente più dimestichezza con le metodiche digitali, siano interessati alle loro applicazioni in campo implanto-protesico, che agli operatori più esperti, i quali saranno sicuramente affascinati dalle nuove possibilità e innovazioni oggi disponibili.
I pazienti che si rivolgono a noi per un trattamento delicato come la realizzazione di una protesi totale su impianti molto spesso si aspettano di più che il semplice ritorno a una masticazione adeguata. La nostra protesi andrà infatti a inserirsi in un contesto molto più ampio che comprende la restituzione del sorriso, una corretta fonetica e il ripristino di una dimensione verticale spesso persa da tempo.
E’ facile comprendere quindi come questo sia uno dei trattamenti a più alto impatto sulla vita di un paziente e come quindi la possibilità di poter previsualizzare l’intero processo e di poter trasporre esattamente quanto progettato nella bocca del paziente assuma un’importanza fondamentale.
Tecniche Digitali in Chirurgia e Protesi Implantare vuole essere una guida per creare un flusso di lavoro sulla protesi fissa a carico immediato che permetta di ottenere risultati ideali in modo molto più semplice e predicibile.
Quali sono gli argomenti trattati, nel dettaglio?
Capitolo 1 – Implanto protesi a carico immediato
Si parte da una panoramica sulla storia del carico immediato e sui principi biologici che lo caratterizzano, andando ad esaminare le indicazioni per questa tecnica, per arrivare a definire nel dettaglio le attuali alternative protesiche.
Capitolo 2 – Radiologia finalizzata all’implantologia
La chirurgia guidata si basa sull’acquisizione in prima istanza di immagini radiografiche adeguate e affidabili. Oggi abbiamo a disposizione strumenti estremamente precisi e a basso dosaggio di radiazioni, che permettono di conoscere con esattezza l’anatomia del singolo paziente ancora prima che sia seduto in poltrona.
Capitolo 3 – Strumenti e tecniche digitali in chirurgia implantare e implanto-protesi CAD-CAM
In questo capitolo andiamo a trattare dei vantaggi di una metodica CAD/CAM sia per quanto riguarda il paziente, quindi sostanzialmente al momento della presa d’impronta, che per quanto riguarda il clinico, nella contrazione del numero di appuntamenti necessari e nell’estrema semplicità di trattamento, potendo controllare ogni passaggio per garantire comunque una qualità elevata.
Capitolo 4 – La chirurgia implantare guidata
Quali sono le possibilità che ci garantisce l’introduzione del digitale quando si parla di chirurgia?
In queste pagine illustriamo le soluzioni disponibili sia per casi semplici che per quelli più complessi.
Capitolo 5 – Tecnica DIGIT
Questo capitolo è il cuore dell’intero volume, dove tutto ciò di cui abbiamo trattato in precedenza si condensa all’interno della tecnica ideata dagli autori per il trattamento computer guidato delle arcate edentule o con dentatura terminale che necessitino di riabilitazione con una protesi fissa su impianti.
Sarà presentato un caso esemplificativo dove saranno descritti tutti i passaggi nel dettaglio.
Capitolo 6 – Il concetto SKYN
La rivoluzionaria tecnica Skyn ha cambiato il modo di realizzare restauri protesici, attingendo da una libreria di migliaia di denti naturali scannerizzati, e ha molteplici applicazioni, che vanno dalle faccette in ceramica alle protesi totali. La metodica si appoggia a strategie dei fresatori personalizzate così da ottenere spessori minimi e un’estrema attenzione ai dettagli di superficie.
Capitolo 7 – Casi clinici
Nel capitolo finale vediamo una serie di casi clinici che descrivono variabili che si presentano spesso nella pratica clinica quotidiana, e come la tecnica DIGIT possa adattarsi a ogni singolo paziente nel rispetto dell’anatomia individuale e dei principi cardine dell’implantologia.